sabato 15 novembre 2014

Gli effetti dell'emotività nel Marketing: Emotional price e Intention to buy

14 Novembre 2014 terza lezione di Marketing strategico tenuta dal docente Corrado Corradini presso la Libera accademia di belle arti-LABA di Torbole

''Non esistono prodotti cari, ma prodotti che non sanno trasmettere segnali di valore in relazione al loro prezzo'' 
Ricollegandoci al post precedente ossia l'importanza della parte emozionale nell'atto d'acquisto questa frase aggiunge un altro punto, come l'immagine percepita dell'oggetto genera un'emozione che abbassa il valore reale dell'oggetto e ci induce ad acquistarlo tanto che il prezzo viene messo in secondo piano.
Molto studi di mercato hanno trovato una costante matematica tra il price sensitivity o emotional price ossia la percezione emotiva del prezzo e l'Intention to buy o intenzione d'acquisto. Le due parti infatti, creano una bilancia mentale tra il prezzo e il valore percepito per qui se cresce il valore percepito, rispetto al prezzo, sale il mio Intention to buy ossia acquisto,viceversa, se cresce il prezzo o meglio il sacrificio d'acquisto rispetto alla parte emozionale quasi sicuramente non acquisterò il prodotto.



Ma quali valori determinano l'Emotional price?
<gusto personale
<reputazione sociale
<marca
<pubblicità
<promozioni
<prestazioni del prodotto
etc
-valori negativi



L'Emotional price è anche premium price ossia quella politica per cui i prodotti ad alto prezzo sono ricollegabili all'alta qualità. Chi acquista prodotti ad alto costo si sente premiato al momento dell'acquisto perchè crede di aver acquistato un prodotto qualitativamente più alto di altri.

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